Sabato scorso 17 settembre, la Squadra Mobile di Napoli e gli agenti del Commissariato di Frattamaggiore hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord, a carico di un 41enne, accusato di rapina, ricettazione, detenzione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo.
Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito di una complessa attività investigativa diretta dalla Procura di Aversa, riguardante numerose rapine commesse da una banda tra i mesi di settembre 2020 ed aprile 2021, allo scopo di impossessarsi delle ingenti somme di denaro contenute nei cosiddetti “totem” degli uffici sanitari, ossia le apparecchiature automatiche abilitate al pagamento in contanti del ricket.
Il sodalizio era composto da quattro rapinatori, travisati ed armati di pistola, che, entrati all’interno dei distretti ASL, immobilizzarono tutti i presenti e, dopo aver divelto i totem con una smerigliatrice, asportarono l'intera cassettiera in metallo contenente denaro contante.
Il 7 giugno 2021 furono già arrestati tre soggetti, condannati in primo grado. Il 41enne intercettato sabato è stato rinchiuso nel carcere di Napoli “Salvia Poggioreale”.