(Un occhio fuori regione) Tra le tante “vittime” del Covid c'è anche la Verdi Marathon, una sfida che ogni anno si snoda lungo le strade che attraversano i luoghi natii del grande compositore da cui prende il nome della manifestazione. La Verdi Marathon nel 2021 avrebbe spento la ventitreesima candelina, essa costituisce un particolare binomio, forse unico, che coniuga atletica e musica classica, ogni anno attira nelle strada della Bassa Parmense circa 2.500 atleti e amatori che gareggiano sotto il patrocinio dei comuni di Salsomaggiore Terme, Fidenza, Fontanellato, Soragna e Busseto. Una cornice della gara racchiusa in un percorso di 42 km, solitamente nella stessa giornata si svolgono anche la “Mezza Maratona 21 km e 97 metri” che l'anno scorso aveva il traguardo tra le mura della Rocca di Sanvitale di Fontanellato, uno dei pochi castelli il cui fossato è ancora pieno d'acqua come nelle epoche antiche e la “30km del Principe Diofebo” con un suggestivo percorso nella rocca Meli Lupi di Soragna, abitata tuttora dal Principe Diofebo Meli Lupi di Soragna e la 10 km Salso-Fidenza. Gli organizzatori hanno deciso che dal 2020 la gara, ogni anno, fosse caratterizzata da un'opera di Verdi: si era partiti col Nabucco al quale era stata ispirata anche la medaglia da collezione realizzata per il 2019. Alla partenza ogni runner potè intonare il Va Pensiero, celebre aria del Nabucco, un modo per unire ancor di più sport, cultura e valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. Il 2021 ci lascerà orfani di quest'evento che è più di una competizione sportiva, una vera festa. Questo un passaggio della nota diffusa dall'organizzazione che annuncia lo stop dovuto alla pandemia: “In questi ultimi mesi abbiamo parlato con tutti gli Enti interessati, con il territorio, con i volontari e anche tra di noi. Il desiderio di ripartire, di dire quel “Forza, Iniziamo!” che in questo periodo ci contraddistingue è molto forte. Le versioni di ogni attore interessato sono a volte contrastanti. Ognuno però ha una propria motivazione che ha il dovere di essere ascoltata e poi sintetizzata da noi, Comitato Organizzatore (...)”. La massiccia presenza di turisti giapponesi, che si riversano nelle Terre Verdiane per visitare i luoghi in cui visse il Maestro di Roncole, quest'anno avrebbe potuto in qualche modo costituire una sorta di trait d'union con il paese del Sol Levante che nel 2021 ospiterà le Olimpiadi, purtroppo il destino avverso ha rimandato ma non cancellato la Verdi Marathon.
Salvatore Pizzo