Dopo un anno e due mesi, la Chiesa ha ufficialmente espulso don Michele Barone, il parroco del Tempio di Casapesenna, attualmente rinchiuso nel carcere di Carinola, con l'accusa di lesioni ai danni di una minore di Maddaloni e di violenze sessuali nei confronti di altre due fedeli.
La Diocesi di Aversa, attraverso una nota, ha fatto sapere che "con Decreto della Congregazione per la Dottrina della Fede (Prot. N. 143/2018), il Santo Padre Francesco, ai sensi dell’Art. 21 § 2, 2° SST, con suprema e inappellabile decisione, ha decretato la dimissione dallo stato clericale del Rev. Michele Barone, della Diocesi di Aversa e membro dell’Associazione 'Piccola Casetta di Nazareth'”.
Il Decreto, disposto da Papa Francesco, è stato notificato all’interessato, che, per la dimissione dallo stato clericale, non potrà più esercitare il ministero sacerdotale ed è dispensato dagli obblighi e dagli oneri derivanti dalla Sacra Ordinazione.
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