L’ottava sezione del Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare, disponendo l’immediata scarcerazione di Pasquale Fontana, geometra 51enne di Casapesenna, accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso e di essere vicino al boss del clan dei casalesi, Michele Zagaria.
I suoi avvocati, Guido Diana e Gaetano Anastasio, durante il riesame hanno sostenuto che, le accuse rivolte da Michele Barone fossero generiche e infondate.
Secondo i difensori, alla base delle accuse mosse da Barone ci sarebbe un sentimento di vendetta e ostilità, dovuto all’omicidio di un suo cugino.
Nell’ambito della stessa inchiesta della Dda, era stato arrestato anche il pasticciere Giuseppe Santoro, che ha invece rinunciato al riesame e si trova ancora recluso in prigione.