Il 25 agosto del 1774 moriva un grande aversano: il compositore Niccolò Jommelli! Nato ad Aversa nel 1714 da famiglia agiata nel palazzo di via Costantinopoli la cui edificazione fu voluta dal nonno che lì si era trasferito provenendo da Tramonti in costiera amalfitana. Jommelli fu battezzato nella chiesa di Sant'Audeno come poi avverrà qualche decennio dopo per Cimarosa. Delle sue doti musicali si accorse il canonico Mozzillo della cattedrale di San Paolo. Dopo il conservatorio Jommelli iniziò a girare l'Italia e l'Europa. Roma Bologna dove conobbe il grande padre Martini figura di riferimento per la musica del Settecento (tra i suoi allievi anche Mozart)con il quale si legò da un rapporto di stima ed amicizia. Molti dei suoi anni li trascorse presso la corte del duca di Ludwigsburg (Stoccarda). Niccolò Jommelli fu una figura centrale della Musica settecentesca di metà secolo e lo stesso Mozart fu un suo ammiratore! Ancora oggi tra gli estimatori dell'aversano abbiamo grandi musicisti come Riccardo Muti che scelse la musica di Jommelli per la "rinaugurazione "del Teatro San Carlo dopo i lavori di restauro una ventina di anni fa. Tornò più volte in quella che lui stesso in alcune lettere definiva la "mia amata Aversa". Alla fine degli anni sessanta del Settecento si congedò con una lettera di dimissioni inviata al duca nella quale appunto affermava di volere trascorrere gli ultimi anni della sua vita terrena nella sua Aversa circondato dall'affetto della sua famiglia (come ci ricorda l'amico Nicola De Chiara autore della prima biografia italiana dedicata a Jommelli). Probabilmente, anche se le biografie riportano la sua morte a Napoli, il decesso avvenne proprio nella casa in cui era nato e che aveva contribuito a fare ampliare in via Costantinopoli ad Aversa. Fu il fratello che era un frate agostiniano a farlo tumulare a Sant'Agostino della Zecca a Napoli. Il mausoleo eretto in quella chiesa fu fatto dall'amministrazione comunale aversana negli anni Settanta con l'allora sindaco Alfredo Pozzi. Quest'anno è il 250mo anniversario dalla morte di un compositore che comunque segnò la storia della Musica nel Settecento!