Questo il tema che accompagnerà le quattro serate della 20a edizione di Aversa Gospel Celebration, in programma a partire da ieri giovedì 18 luglio nell’ampio spazio esterno della Chiesa Evangelica Nuova Pentecoste in via Gramsci 78/80, crocevia di quattro comuni (Aversa, Cesa, Sant’Antimo e Giugliano)
In tempi in cui venti di guerra imperversano sull’Europa e da più parti si invoca un vento di pace, mentre venti di cambiamento sociale attraversano le nazioni e tanti auspicano venti di miglioramento dalle istituzioni locali al mondo del lavoro, dalla città normanna si alza un messaggio ispirato dalla fede, ossia che il vento del Vangelo soffia speranza. Nel tema comunque un gioco di parole per dire anche che sono venti anni che questo messaggio è ascoltato ad Aversa Gospel.
La manifestazione, ormai elemento della vita culturale del calendario estivo dell’agro aversano e della cinta dei comuni dell’hinterland napoletano, avrà un programma ridotto a quattro serate, anziché delle solite sette. La scelta è stata di alleggerire l’impianto organizzativo, ma non la qualità del programma. In questo modo i partecipanti potranno concentrarsi nei quattro giorni in calendario e godersi l’intera manifestazione.
Questa edizione, patrocinata dalla Regione Campania e dalla Provincia di Terra di Lavoro, non sarà priva dell’impronta solidale che l’ha sempre contraddistinta. Ancora una volta si leveranno messaggi a favore dei soggetti particolarmente deboli e svantaggiati attraverso spazi dedicati e interventi integrati nelle serate di musica e riflessione. La presenza di centinaia di giovani e giovanissimi sarà luce tra le tenebre di una generazione sempre più preda del disagio, una ventata di positività.
Ogni sera (dalle ore 20 circa), oltre alla musica sarà possibile ascoltare storie di vite trasformate e un oratore diverso del mondo evangelico nazionale per delle serate fuori dall’ordinario, in un’atmosfera amichevole e familiare in una location tutta all’aperto, con posti a sedere e parcheggio gratuito.